Juventus-Milan, per decidere l'anti-Inter Opzioni

[kekko ssj5]

Domenica il match clou è Juventus-Milan, la sfida che deciderà in caso di vittoria di una o dell'altra squadra chi sarà l'antagonista principale dell'Inter.

La Juve la vedo favorita, primo perchè gioca in casa che fa sempre bene (anche perchè il Milan fuori casa non è sta super forza della natura quest'anno) e secondo perchè mentre al Milan c'è solo Flamini a centrocampo disponibile al 100%, se la Juve recupera Camoranesi ci mancheranno solo i soliti noti: Buffon, Trezeguet e Zanetti (quest'ultimo però va in panca) più Legrottaglie squalificato.

Tra gli assenti del Milan spicca Gattuso che quest'anno è stato l'uomo squadra, il perno, un insostituibile per il Milan e quast'assenza peserà molto di più di quanto non si possa pensare. Certo Ronaldinho Kakà e Inzaghi mi fanno venì i capogiri solo a pensarli, ma non è un caso se siamo la seconda miglior difesa del campionato dietro solo all'Inter.

Insomma secondo me se c'è una favorita tra le 2 io credo sia la Juve, speriamo che i bianconeri riescano a regalarci questa vittoria....

[ilsayanassoluto]

Io credo che il Milan vincerà...è una sfida importante e se ci mettono la testa secondo me la spuntano i diavoli..
Certo l'assenza di gattuso grava un pò...
La partita finirà:
Juventus = 1
Milan = 2
Incominciamo a gufare.....

[super trunks]

Vince la Juventus!

[vegeta scouter]

La partita finirà:
Juventus = 1
Milan = 2

Vince la Juventus!

Perfetto,ci sarà un bel pareggio allora

[kekko ssj5]

Perfetto,ci sarà un bel pareggio allora

A me non mi conti???

Secondo me la Juve vince 1-0

[MAX33]

boh...dico un pareggio

[kekko ssj5]

boh...dico un pareggio

E prima speri che la muve non vinca a Lecce, e poi qua dici pari... ma ci fosse qualcuno che porta un pò sfiga???

no dai scherzo, comunque per questa partita io preferirei più perdere che pareggiare, almeno se perdiamo comunque capiamo quale dovrà essere il nostro obiettivo, se pareggiamo non si capisce ancora niente e l'Inter continua a scappare....

[gogeta01]

Contando che ora come ora ci sarà un centrocampo formato da Flamini Viudez e Cardacio non voto e aspetto a votare per vedere se giocherà qualcun altro .

[FINALGOKU]

Voto Milan, però lo faccio + come buon auspicio, perchè una vittoria del genere aumenterebbe di molto

il morale negli spogliatoi rossoneri

per finire, penso che questa sfida deciderà SOLO a breve l'antagonista dell'Inter ... il campionato è ancora

lungo e tutto può succedere fino alla fine

[kekko ssj5]

Contando che ora come ora ci sarà un centrocampo formato da Flamini Viudez e Cardacio non voto e aspetto a votare per vedere se giocherà qualcun altro .

No ma mi pare che comunque già Seedorf recupera forse

[goku7]

Non è ke deciderà l'antagonista principale dell'Inter... Metti ke la Juve vince e la prox perde e noi vinciamo.. Siamo punto e a capo

Cmq bah.. Forse la Juve è favorita... Voto Milan x buon auspicio.. Xò secondo me non finirà in pareggio...

[gogeta01]

Cià voto Milan e un se parla più .

[super_vegeta]

vedo favorita la juve x tre motivi

-gioca a torino
-manca gattuso
-nelle ultime partite il milan o nn ha vinto,o ha vinto a fatica,la juve mi sembra + in forma,anche se a lecce ha faticato anche lei

cmq spero in un pari

[kekko ssj5]

vedo favorita la juve x tre motivi

-gioca a torino
-manca gattuso
-nelle ultime partite il milan o nn ha vinto,o ha vinto a fatica,la juve mi sembra + in forma,anche se a lecce ha faticato anche lei

cmq spero in un pari

Beh a noi manca Legrottaglie, non è un assenza semplice a cui sopperire... almeno c'è <mellberg e non Knezevic

[gogeta01]

Però c'è il fattore mentale da non sottovalutare...il Milan le partite importanti difficilmente le sbaglia.

E comunque concordo con Mory

[vegeta scouter]

Anche alla vigilia di Inter-Juve era favorita la giuve,con l'Inter che esprimeva veramente male il proprio gioco anche quando vinceva,mentre la juve gocava quasi sempre bene...

Ogni partita (specie quelle di questo calibro) ha storia a sè,nessuna delle 2 è favorita secondo me...

[kekko ssj5]

Però questa partita è diversa, innanzitutto giochiamo in casa, manca 3 quarti di centrocampo al Milan, la difesa sbanda e con gli attaccanti che abbiamo ora li possiamo perforare anche più di 2 volte, dobbiamo farcela addosso solo per quei 3 che hanno davanti che solo a sentirli devo ammettere che tremo quasi....

[gogeta01]

AD ANVERSA CON RINO
09/12/2008 17.47.00

Rino è abituato alla trincea. E’ così quando arrembano gli avversari, sarà così per metabolizzare una dura realtà. Domani ad Anversa Rino gioca per noi, domenica sera a Torino noi giocheremo per lui.

16 presenze e 1200 minuti giocati. Non sappiamo se saranno davvero gli ultimi della stagione, certamente sono stati, uno dopo l’altro, minuti da Milan, minuti da Gattuso. Il Rino di questa stagione, nato lunedì 19 maggio 2008 dopo l’incontro con Adriano Galliani nella sede via Turati, è stato un Milanista. Un giocatore-bandiera, un giocatore-cuore. E’ quella di domani la nostra vera, grande, trasferta della stagione. Trofei, vittorie, classifiche, vantaggi, svantaggi: calma, un attimo.

Prima viene Gattuso.

Rino ha giocato da Gattuso con il Catania: tenace, vero, totalizzante. Mai semplicemente generoso, sempre evidentemente decisivo: un contrasto dopo l’altro, il giallo che non ci voleva dopo l’ennesimo intervento di copertura. Alla fine della gara il solito post-partita con un po’ di dolore al ginocchio, ma l’appuntamento con la verità è solo rimandato ad un martedì di Milanello che nasce tranquillo e che si conclude tremendo.
Arrivano quasi in contemporanea: la notizia della squalifica ampiamente messa in conto e quella, spietata, subdola, cattiva, della lesione al crociato. Se ad Anversa, dal professor Martens, si procederà subito all’operazione, per Rino la stagione 2008-2009 potrebbe essere fin d'ora un libro alle ultime pagine.

Sarà, comunque vada, a meno di un miracolo al 90’, l’assenza più lunga dai campi di gioco per un giocatore integro come lui, sia da quando è nel Milan sia dall’inizio della sua carriera.
Rino, Rino…sulla sua maglia il rosso è più rosso e il nero un po’ più nero. Lui recupera, pressa, rilancia e il Milanista si sente rappresentato. Anzi, tenuto, preso e portato per mano. Anche domenica pomeriggio, nel freddo di San Siro, Rino è stata la stufa a gas delle tante piccole ansie di una partita importante.

Trasferta europea, dunque, domani, per il cuore rossonero. Rino e il professor Martens. Non sarà facile dirglielo per il luminare belga, ma se lo si dovrà dire e fare che lo si dica e lo si faccia. Dalle parti di Gattuso, non abita la tremarella. Rino è abituato a stare in trincea. E’ così quando arrembano gli avversari, sarà così per metabolizzare una dura realtà.

Domani ad Anversa Rino gioca per noi, domenica sera a Torino noi giocheremo per lui.

[acmilan.com]

E' forse questo il perchè possiamo vincere sempre con la Juve, perchè il cuore rossonero, che vi piaccia o no, è il più forte di tutti.

[ilsayanassoluto]

AD ANVERSA CON RINO
09/12/2008 17.47.00

Rino è abituato alla trincea. E’ così quando arrembano gli avversari, sarà così per metabolizzare una dura realtà. Domani ad Anversa Rino gioca per noi, domenica sera a Torino noi giocheremo per lui.

16 presenze e 1200 minuti giocati. Non sappiamo se saranno davvero gli ultimi della stagione, certamente sono stati, uno dopo l’altro, minuti da Milan, minuti da Gattuso. Il Rino di questa stagione, nato lunedì 19 maggio 2008 dopo l’incontro con Adriano Galliani nella sede via Turati, è stato un Milanista. Un giocatore-bandiera, un giocatore-cuore. E’ quella di domani la nostra vera, grande, trasferta della stagione. Trofei, vittorie, classifiche, vantaggi, svantaggi: calma, un attimo.

Prima viene Gattuso.

Rino ha giocato da Gattuso con il Catania: tenace, vero, totalizzante. Mai semplicemente generoso, sempre evidentemente decisivo: un contrasto dopo l’altro, il giallo che non ci voleva dopo l’ennesimo intervento di copertura. Alla fine della gara il solito post-partita con un po’ di dolore al ginocchio, ma l’appuntamento con la verità è solo rimandato ad un martedì di Milanello che nasce tranquillo e che si conclude tremendo.
Arrivano quasi in contemporanea: la notizia della squalifica ampiamente messa in conto e quella, spietata, subdola, cattiva, della lesione al crociato. Se ad Anversa, dal professor Martens, si procederà subito all’operazione, per Rino la stagione 2008-2009 potrebbe essere fin d'ora un libro alle ultime pagine.

Sarà, comunque vada, a meno di un miracolo al 90’, l’assenza più lunga dai campi di gioco per un giocatore integro come lui, sia da quando è nel Milan sia dall’inizio della sua carriera.
Rino, Rino…sulla sua maglia il rosso è più rosso e il nero un po’ più nero. Lui recupera, pressa, rilancia e il Milanista si sente rappresentato. Anzi, tenuto, preso e portato per mano. Anche domenica pomeriggio, nel freddo di San Siro, Rino è stata la stufa a gas delle tante piccole ansie di una partita importante.

Trasferta europea, dunque, domani, per il cuore rossonero. Rino e il professor Martens. Non sarà facile dirglielo per il luminare belga, ma se lo si dovrà dire e fare che lo si dica e lo si faccia. Dalle parti di Gattuso, non abita la tremarella. Rino è abituato a stare in trincea. E’ così quando arrembano gli avversari, sarà così per metabolizzare una dura realtà.

Domani ad Anversa Rino gioca per noi, domenica sera a Torino noi giocheremo per lui.

[acmilan.com]

E' forse questo il perchè possiamo vincere sempre con la Juve, perchè il cuore rossonero, che vi piaccia o no, è il più forte di tutti.

è proprio vero...non lo dico perchè sono milanista ma perchè lo credo anche io..
Comunque quell'articolo è stupendo..chi l'ha scritto è un grande

[kekko ssj5]

Il cuore rossonero è grande ma la Juve non si è dimenticata della Serie B, la Juve era troppo abituata a vincere, la Juve vuole tornare ad essere la Juve, abbiamo dimostrato anche in questa stagione di non mollare mai fino all'ultimo, di essere una squadra che gioca sempre col coltello fra i denti, quindi ripeto che il cuore rossonero è enorme ma non mi fa paura perchè anche noi andiamo di grinta